“La risposta del governo all’interrogazione sul ridimensionamento dell’obiettivo per la copertura dei servizi di asilo nido ci preoccupa enormemente. Di fatto, viene confermato quanto inserito nel Piano strutturale di Bilancio con l’introduzione di un obiettivo regionale di copertura del servizio al 15 per cento, che, di fatto, sembra autorizzare una significativa riduzione dell’impegno di potenziare i servizi dal punto di vista gestionale in modo uniforme su scala nazionale. Una decisione che fa il paio con il taglio di 114 mila posti negli asili nido previsto Dall’obiettivo del Pnrr. Nonostante le rassicurazioni del governo e’ del tutto evidente che la previsione inserita nel Piano strutturale di bilancio determinerà’ inevitabilmente una riduzione degli investimenti Si contraddice quanto stabilito e finanziato dal governo Draghi nella sua ultima legge di bilancio e cioe ‘ il raggiungimento del target del 33% dei posti negli asili nido a livello locale: ribadiamo che si tratta di una scelta gravissima in linea con il progetto di autonomia differenziata che spacca l’Italia. La verita’ e’ che i risparmi di spesa imposti dalla trattativa sul Patto di Stabilita’ vengono fatti tagliando i servizi essenziali”. Lo dice Irene Manzi, capogruppo del Pd in commissione istruzione e responsabile nazionale scuola.