Dai social
di Riccardo Pozzi – Com’e successo? Avevamo una idea, balzana, chimerica, impossibile, ma autentica e nostra.
Forse l’unica vera idea di nazione dall’interminabile dopoguerra che ha sfinito ogni velleità di diventare uno stato moderno.
L’unica idea percorribile era federare i territori vincolandoli ad un uso virtuoso e trasparente del denaro pubblico. Niente da fare. A distanza di 25 anni dalla rivoluzionaria quanto difficile proposta ci ritroviamo la forza politica che l’aveva avanzata, completamente trasformata. Il suo segretario si fa chiamare capitano e sfoggia il suo nazionalismo muscolare ad ogni occasione. Italia di qua, Italia di là, felpe dell’esercito, bandiere tricolore. Dice di aver “superato” la questione settentrionale e l’80% dei vecchi militanti, incredibilmente, ci crede. Parla di orgoglio nazionale di frontiere sacre e di mare nostrum. Guardiamoli bene i muscoli di questo Capitano, perché temo siano di ricotta, compatti all’apparenza, inconsistenti alla prova.
Nelle industrie metalmeccaniche di Veneto Emilia e Lombardia, quelle in cui il giovane Salvini non ha mai fatto domanda di assunzione, la percentuale di stranieri supera la metà, siamo sicuri che il pugno di ferro Salviniano sia la cosa più intelligente? O non serve piuttosto una programmazione razionale degli ingressi?
Guardali bene i muscoli del Capitano, per abbassare le tasse serve un decreto al buio o occorre abbassare prima le spese dello Stato? Prima di appiattire la tassa sui redditi, occorre creare redditi.
Ma l’Italia è ferma perché è fermo il suo primo partner commerciale:la Germania e perchè ormai ci sono solo soldi per assistere e perequare.
Guardali con attenzione i muscoli di questo capitano, perché avrà anche superato la questione nord sud, ma la questione nord sud è ancora lì, sempre più grave e deflagrante.
E il Capitano dice al mozzo di bordo: “Signor mozzo, io non vedo niente….c’è ancora un po’ di nebbia che annuncia il sole, andiamo avanti tranquillamente..”