Povera Europa - Page 2

Più l’Europa è severa, più la gente vota come abbiamo visto

di Mario di Maio – Nonostante il catastrofismo militante dei vari Brunetta, Fratoianni, Zingaretti, e, in genere, degli esponenti dei partiti che hanno perso le elezioni del 4 marzo, probabilmente la U.E. si asterra’ dal mettere in moto la temuta procedura di infrazione contro l’Italia. E certo non per merito di Conte e del governo,

Come governare l’Ue?

  di MARIO DI MAIO – E’ vero che gli “euroscettici” non hanno prevalso alle “europee”, ma e’ da dimostrare che i ” globalizzatori europeisti” continueranno a fare il bello e il cattivo tempo nell’U.E. Soprattutto quando saranno nominati i nuovi commissari e, tanto per non fare nomi Moscovici sarà tornato a casa. I nuovi…

Non dite che il voto populista è il voto del popolo…

di VALTER ROVERATO – E così anche questa tornata elettorale è passata. Vince l’italiano con la felpa, perde il suo sodale con le stelle (e, data la scoppola presa, le vede anche!!!), il PD post-Renzi risale…. Ma quale Pd risale? Quello del famoso e pluri-sbandierato “40%”? Adesso alle stesse elezioni ha preso poco più del 20%

5Stelle, apolidi nell’europarlamento

Gli alleati del M5S in Europa non hanno i numeri minimi (25 europarlamentari in rappresentanza di almeno 7 Paesi) per formare un nuovo gruppo politico nel Parlamento Ue. Gli ultimi numeri sui risultati delle europee confermano infatti le indicazioni di ieri notte. Non riesce a superare la soglia di sbarramento del 5% il movimento polacco

Lega sopra il 30%. Salvini padrone a casa nostra. Vince la paura

di STEFANIA PIAZZO – I sovranisti vincono ma non sfondano in Europa. Ma questo conta ben poco nei ragionamenti di casa nostra. Perché il risultato storico della Lega in Italia che va oltre il 30% è la notizia che tiene banco. E se l’incasso elettorale del Carroccio è di fatto speso come un voto politico,

Germania, trionfo Cdu, calo Afd

  Cdu al 27,5%, crollo  Spd al 15,%, mentre i Verdi  diventano il secondo partito, volando al 20,5%. E’ quanto emerge dagli exit poll per le  europee in  Germania diffusi dalla tv Zdf. L’Afd è quarto partito con il 10,5%, in calo rispetto al 12,6% delle politiche del 2017, la Linke si ferma al 5,5%,…

Europee: Austria, vince Kurz (Oevp), calano liberali (Fpoe) ‘ex Strache’

“Wir haben gewonnen” (“noi abbiamo vinto”). E’ questo il grido vittorioso che si ode nelle sedi della OeVP. La Oesterreichische Volkspartei (OeVP), il partito  popolare austriaco del ‘Kaiser’ Sebastian Kurz, ha vinto le elezioni europee in Austria con il 34,9% (e’ gia’ compreso il volo per corrispondenza) facendo cosi’ segnare un incremento del 7,9 % rispetto a cinque anni fa.…

Europee: Olanda, nessun seggio per partito destra di Wilder

Crolla il partito di estrema destra di Geert Wilders in Olanda. Il Partito per la Liberta’, alleato con la Lega di Matteo Salvini, c non raggiunge la soglia di sbarramento del 3,85% prevista dalla legge elettorale olandese e non ottiene nessun seggio al prossimo Parlamento europeo.

Ma il populismo non sfonda in Europa

Alle elezioni Europee trionfano Marine Le Pen e Viktor Orban. Ed è anche boom dell’affluenza, mentre arrivano i dati dei primi exit poll. “E’ la vittoria del popolo” che oggi ha “ripreso il potere”, ha detto Marine Le Pen commentando la vittoria del Rassemblement National. La Le Pen ha chiesto “lo scioglimento dell’Assemblea Nazionale” dopo il voto di questa

C’erano una volta le euroregioni. Insabbiate da chi preferisce gli staterelli nazionali

di MARIO DI MAIO – È veramente vergognoso, per non dire grottesco, che da diversi anni nella Comunità Europea siano state introdotte le euroregioni , ormai finite nel dimenticatoio dei vecchi elettori , e totalmente sconosciute ai giovani. A suo tempo ho chiesto a Maroni (che formalmente ha presieduto quella padano-alpina in quanto presidente effettivo di