Il libro dei bambini partigiani non piace alla Salvini Premier

La Lega “all’attacco”. “Se era stato un clamoroso flop l’attacco contro la scuola di Pioltello, ora ci riprova a Buccinasco. Oggetto della rabbia leghista e’ un libro che, citiamo le loro parole, ‘parla di bimbi partigiani, bimbi giunti in Italia sui barconi e bimbi che indossano i tacchi’. Sinceramente non si capisce se scherzano o non hanno capito”. Lo comunica in una nota Alessandro Capelli, segretario PD Milano metropolitana. Il libro, “scelto dagli insegnanti, racconta alle ragazze e ai ragazzi la storia e gli articoli della nostra costituzione attraverso le storie di dodici bambini. Sapete chi e’ il bambino coi tacchi? La storia incredibile e meravigliosa di un eroe dell’antimafia: Pio La Torre. Veniva da una famiglia povera e quelle scarpe della zia, da donna, sono state il veicolo per la sua emancipazione, per poter camminare fino a scuola – continua -. E la Lega qui ci vede il ‘gender’. Se e’ una barzelletta, non fa ridere”. E domanda: “Cosa temono i leghisti? Forse che le nuove generazioni crescano imparando i valori di uguaglianza, solidarieta’ e giustizia che hanno fondato la nostra Repubblica? Per la destra di oggi anche raccontare la storia di un eroe dell’antimafia come Pio La Torre diventa motivo di attacchi e denigrazioni” conclude Capelli.

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