L’Europa vuole imporre il riso importato con un potente pesticida

Confagricoltura chiede al governo di intervenire sui contenuti del provvedimento comunitario in via di definizione sull’innalzamento dei limiti di Triciclazolo consentito nel riso importato dai Paesi extra-UE. Per il presidente, Massimiliano Giansanti, l’iniziativa della Commissione europea “rischia di arrecare gravi danni alla produzione risicola nazionale”. Un primo passo in tal senso è stato fatto a fine gennaio scorso dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (Efsa), che ha confermato la proposta di portare il limite massimo residuo consentito del fungicida dagli attuali 0,01 mg/kg a 0,09 mg/kg.

L’innalzamento proposto dall’Efsa rappresenta una minaccia per la filiera interna e per la competitività delle sue imprese per le quali, bisogna ricordarlo, l’uso del Triciclazolo è vietato. Per questo motivo Confagricoltura chiede al governo di lavorare affinché venga introdotta un import tolerance sul massimo residuo consentito.

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