di Monica Rizzi – Mentre la politica al Nord si preoccupa di suggerire incontri al Quirinale con magnati della tecnologia, c’è una questione molto terra terra da affrontare e cioè che l’export del Nord Ovest è crollato del 2%, segnando -0,9 in Piemonte. Che frena la ripresa è la crisi dell’auto. Il Piemonte sta pagando un prezzo altissimo, senza un strategia, un rilancio. Il governo, lo ricorda solo l’opposizione, a ottobre ha tagliato il fondo di ben 4,6 miliardi per il settore. Si va avanti con precarietà e cassa integrazione. Fortuna che qualcuno ancora dice che vuole difendere le identità e i territori. Già, ma quali?
Monica Rizzi, responsabile organizzativo federale Grande Nord e fondatore Patto per il Nord