Sorpresa, nel Paese è boom per due elenchi: i disoccupati e i futuri massoni – L'Indipendenza Nuova
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Sorpresa, nel Paese è boom per due elenchi: i disoccupati e i futuri massoni

di SIMONE BOIOCCHImassoni

In un difficile momento storico con la disoccupazione che rimane a livelli altissimi e con il numero d’inoccupati e inattivi che continua a crescere c’è un altro elenco che va esponenzialmente crescendo: quello dei massoni.

Come, come? Si, avete capito bene. Complice forse la crisi economica che taglia stipendi, azzera bonus e privilegi, sono sempre di più coloro che si avvicinano alla Loggia e che chiedono di diventare Liberi Muratori.

E da parte sua il Grande Oriente d’Italia non sembra scandalizzarsi troppo anzi, a sorpresa si apre ai social e annuncia che  ormai i fratelli hanno superato quota 20mila.

Merito di internet senza dubbio, ma 800 richieste di nuova affiliazione nei soli primi tre mesi del 2015 non sono un caso. Così come non sembra un caso la decisione del Grande Oriente di mettere da parte segreti e riti illuminati dalla fioca luce di una candela per pubblicare sulla sua pagina ufficiale immagini e video. Non solo, pur ribadendo che nella massoneria si entra solo su esplicita richiesta perché i “grembiulini” non fanno ricerca attiva e propaganda sul territorio, Stefano Bisi, giornalista senese eletto un anno e mezzo fa Gran Maestro della principale comunione massonica italiana, ha sdoganato alcuni appuntamenti aprendoli al grande pubblico.

No, certo, non per presentare al Mondo la massoneria e per cooptare al suo interno un numero sempre crescente di aderenti, ma è chiaro che qualche amante del complottismo potrebbe vederci qualche cosa di più. Ad esempio l’ultima spiaggia per chi non vuole assolutamente perdere la propria posizione e spera, attraverso nuovi amici influenti, di salvarsi la pelle.

“Malignità” che lo stesso nuovo sito web ufficiale allontana. “Nel codice etico del Massone – si legge on line – è scritto di ‘fare agli altri quello che vorresti fosse fatto a te, ovverossia ama il prossimo tuo come te stesso’. La Massoneria non è aperta a coloro che non si riconoscono negli ideali di Fratellanza, Tolleranza, Uguaglianza e soprattutto di Libertà.

Alcuni pensano che entrando in Massoneria si avranno relazioni influenti, nuovi amici, possibilità di carriera sul piano professionale e lavorativo… In breve: l’adesione alla Massoneria non consente avanzamenti di carriera, favoritismi politici, guadagni economici o finanziamenti personali di qualsiasi genere, nella Libera Muratoria non è lecito nessun tipo di favoritismo. Nessun Fratello può e deve chiedere a un altro Fratello ciò che è illecito chiedere, ciò che contrasta con le leggi, con l’etica, con il buon senso e con la correttezza. Voglio in ogni caso rassicurarla: in Massoneria certamente si sale, se non nella carriera, nella conoscenza di sé stessi”.

Nulla contro la legge ovviamente, e tutto nel rispetto del principale insegnamento del Vangelo. Ottimo. Ma chi non vorrebbe che a lui fosse riservato un posto di lavoro eccezionale, uno stipendio da fare invidia e magari anche una serie di benefit da urlo? E che male c’è se chi ha la possibilità di offrire un posto del genere preferisce fare un favore a un fratello piuttosto che a uno sconosciuto, magari addirittura a uno che i grembiulini proprio non li digerisce?

Molti hanno solo voglia di incontrarsi e parlare, sapendo che saranno ascoltati” sottolinea Bisi quasi a mettere le mani avanti e a trasformare la massoneria in un circolo del dopo lavoro ferroviario. Ma la domanda resta: se anche i cral aziendali soffrono perché i dipendenti non hanno più soldi da spendere per la gita a Firenze o a Venezia, come mai squadre e compassi stanno registrando un boom di richieste? Semplice, solo per essere ascoltati. 

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